TECNOLOGIA MULTICOMBUSTIBILE

INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER IL RISPARMIO

La nuova generazione di termostufe e caldaie Pasqualicchio sono progettate per ottenere rendimenti significativi e un’elevata resa idrica. Tutti i prodotti nascono per utilizzare più combustibili, pellet, noccioli di oliva, legna, grazie all’innovativa centralina, nel menù utente basta solo selezionare la ricetta relativa al combustibile da bruciare.

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Pellet di legna

Il pellet di legna è costituito da una o più tipologie di legno deumidificato e pressato con procedimenti meccanici nel rispetto delle normative a tutela dell’ambiente, è il combustibile consigliato per questo modello di macchina. L’efficienza e la potenzialità termica della macchina possono variare in relazione al tipo ed alla qualità del combustibile utilizzato.
La nuova norma europea che definisce le caratteristiche di qualità
del pellet è la UNI EN ISO 17225-2:2014, in sostituzione alle norme nazionali esistenti.

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Nocciolino

Il nocciolino di oliva vergine è una biomassa di scarto derivante dal processo di trasformazione delle olive in olio. L’estrazione dell’olio genera infatti come sottoprodotto una frazione semi-solida (sansa vergine) dalla quale e possibile recuperare meccanicamente, mediante apposite macchine separatrici, la parte corrispondente ai frammenti di nocciolo dell’oliva, materiale che ben si presta ad un utilizzo come combustibile.
Importante non confondere con nocciolino di sansa disoleata esausta, ottenuto mediante processi chimici che prevedono l’utilizzo di solventi per poter estrarre il cosiddetto “olio di sansa”.

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Legna

La legna da ardere fa parte della più ampia categoria dei biocombustibili solidi. Sebbene questa macchina sia stata progettata per bruciare prevalentemente combustibili triti, talvolta può essere utilizzata a legna, non eccedendone l’utilizzo e rispettando scrupolosamente le indicazioni riportate nel presente manuale. La legna appena tagliata contiene circa il 50% di tenore idrico, è necessario pertanto stagionarla o essiccarla, affinché raggiunga un tenore idrico inferiore al 20%, ovvero un contenuto idrico ottimale per la combustione. Un elevato contenuto idrico riduce il potere calorifico della legna e il rendimento della macchina, aumentando le emissioni.

OSSERVATORIO DI RISPARMIO

Il risparmio e l’efficienza energetica possono articolarsi in tanti modi, nel riscaldamento in particolare. Anche qui però occorrono incentivi che rendano il risparmio “conveniente”. Le prediche contro gli sprechi servono a poco: gli sprechi, purtroppo, diminuiscono solo quando si tocca il portafoglio. Pasqualicchio sta cambiando le sue abitudini, ed ha imparato dalla nostra terra e dai suoi frutti. La rivoluzione parte dal progresso! Tecnologia Bi-Power per prestazioni mai viste prima con emissioni e consumi da prima della classe.

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